lavori in corso

serie di dialoghi

Se il mondo del lavoro si trova oggi in uno stato di crisi, lo deve innanzitutto al dominio e al dilagare del pensiero economico a qualsiasi ambito dell’agire umano. Non vi è nulla di più assurdo che attendersi soluzioni da un discorso che, sulla base di premesse meramente economiche, presenta e determina un catalogo di richieste cui noi – società, occupati e disoccupati - dovremmo attenerci per ottenere/mantenere un “posto di lavoro scarso”. Sospettiamo che tutto questo produca un circolo vizioso, e proponiamo di non ubbidire a presunte ‘esigenze oggettive’, ma piuttosto, con approccio emancipatorio, di seguire la domanda: qual'è il senso del nostro agire?

 

In una serie di dialoghi nel formato di 'staffetta di interviste' che attraversano differenti Paesi d'Europa, il concetto dominante di 'lavoro' viene discusso in maniera critica, e si presentano possibili soluzioni al dilemma tra necessità e senso.